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Davide Galante

Bilancio di Sostenibilità e "Limited Assurance": quali sfide devono affrontare i CFO e come l'Intelligenza Artificiale può aiutarli

Nel contesto delle crescenti aspettative degli stakeholder e delle normative sempre più rigorose, i Chief Financial Officers (CFO) si trovano a fronteggiare nuove responsabilità legate alla sostenibilità. Con l'introduzione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), i CFO devono garantire che le loro aziende producano report ESG (ambientali, sociali e di governance) trasparenti, completi e conformi agli standard europei.



Il compito dei CFO presenta sfide significative e complesse che spaziano dalla raccolta dei dati alla compliance normativa, passando per il coordinamento interno e la gestione dei costi. In questo scenario complesso, l’Intelligenza Artificiale (AI) può rappresentare una risorsa cruciale per superare gli ostacoli e soddisfare i requisiti di limited assurance richiesti dalla CSRD.


Le sfide per i CFO nel creare report ESG conformi agli ESRS


Il primo grande ostacolo che i CFO devono affrontare riguarda la raccolta e la gestione dei dati ESG, un processo che risulta spesso frammentato. Le informazioni ambientali, sociali e di governance provengono da fonti interne ed esterne diverse, che vanno dai sistemi ERP ai fornitori esterni, fino ai dati provenienti da dispositivi IoT. Questo mosaico di fonti, molte delle quali non progettate per supportare le complessità degli standard ESRS, rende complicato garantire qualità, completezza e coerenza nei dati. A ciò si aggiunge la difficoltà di monitorare i dati non finanziari, come le emissioni di CO2 o le metriche sociali, per le quali molte aziende non dispongono di processi strutturati.


Un’altra sfida importante è quella di interpretare correttamente gli standard ESRS, che sono dettagliati e richiedono una comprensione approfondita delle disposizioni normative. Nei primi anni di implementazione, la mancanza di standard consolidati a livello europeo complica ulteriormente la conformità, poiché le aziende devono navigare tra regolamenti frammentati o in evoluzione. Questo rende ancora più urgente l’adozione di strumenti e processi che garantiscano un'interpretazione corretta e l’allineamento con gli standard richiesti.


I CFO devono poi affrontare il problema dell’integrazione nei sistemi aziendali esistenti. Molte aziende si affidano a piattaforme IT progettate esclusivamente per gestire dati finanziari e non dotate di funzionalità per il monitoraggio delle metriche ESG. La necessità di integrare nuove soluzioni tecnologiche, o di aggiornare quelle esistenti, rappresenta una sfida logistica e finanziaria significativa.


Inoltre, la collaborazione interfunzionale diventa un requisito indispensabile per garantire la qualità dei report ESG. I CFO devono coordinare i team finanziari con i reparti responsabili delle operazioni, delle risorse umane e della supply chain per assicurare che le informazioni raccolte siano accurate e complete. Tuttavia, l'assenza di sinergia tra questi team può rallentare il processo e aumentare il rischio di errori.


A tutto questo si aggiunge la gestione dei costi, che rimane una delle preoccupazioni principali. Implementare nuovi processi e infrastrutture per la raccolta e il reporting dei dati ESG richiede un significativo investimento iniziale. Inoltre, i costi operativi continuativi possono mettere sotto pressione i budget aziendali, costringendo i CFO a trovare un equilibrio tra conformità normativa e ottimizzazione delle risorse.



Limited Assurance e Reasonable Assurance: cosa sono e come differiscono?


Nell'ambito della CSRD, i report ESG sono soggetti a un processo di verifica chiamato limited assurance, che differisce significativamente dalla reasonable assurance. La limited assurance rappresenta un approccio meno approfondito e costoso, ma comunque finalizzato a garantire che i dati forniti non presentino errori materiali. In questo contesto, il revisore esprime una conclusione negativa, indicando che “nulla è emerso che possa indurre a credere che vi siano errori materiali”.


A differenza della reasonable assurance, che richiede analisi dettagliate, test approfonditi e valutazioni dei controlli interni, la limited assurance si concentra su procedure più snelle, come analisi e interviste. Ciò comporta un livello di fiducia inferiore, ma anche costi più contenuti, stimati tra il 20% e il 30% di quelli di un audit finanziario completo. Tuttavia, l’ambito più ristretto della limited assurance aumenta il rischio di omissioni o inesattezze, mettendo pressione sui CFO per garantire che i processi interni siano solidi e conformi alle aspettative normative.


I problemi dei CFO nel rispettare i vincoli della Limited Assurance


Rispettare i requisiti della limited assurance pone sfide significative per i CFO. In primo luogo, è necessario garantire che tutti i processi aziendali siano documentati in modo dettagliato, creando un audit trail che permetta ai revisori di verificare la conformità. Questa operazione è particolarmente complessa quando i dati ESG sono frammentati o provenienti da fonti esterne, come fornitori e partner della catena del valore.


Un’altra difficoltà riguarda la preparazione dei report stessi. I CFO devono assicurarsi che i dati raccolti siano completi e accurati, ma anche che le informazioni qualitative siano rappresentate in modo chiaro e coerente con le disposizioni ESRS. Questo richiede non solo competenze tecniche, ma anche la capacità di coordinare diversi team e reparti aziendali, il che può risultare complesso in organizzazioni di grandi dimensioni.


Un aspetto critico è rappresentato anche dal rischio di sanzioni o danni reputazionali in caso di non conformità. Errori nei dati ESG o omissioni nel report possono compromettere la fiducia degli stakeholder e attirare l’attenzione delle autorità di regolamentazione, esponendo l’azienda a potenziali penalità. Infine, il costo associato all’implementazione di nuovi sistemi e processi può mettere ulteriormente sotto pressione i budget aziendali, creando difficoltà nel giustificare gli investimenti agli occhi del consiglio di amministrazione.



Come l'Intelligenza Artificiale può aiutare i CFO a superare queste sfide


L'Intelligenza Artificiale (AI) offre strumenti potenti per affrontare le complessità del reporting ESG e soddisfare i requisiti di limited assurance. Una delle sue principali applicazioni riguarda la raccolta e l’integrazione dei dati. Grazie a sistemi automatizzati, l’AI è in grado di estrarre dati ESG da diverse fonti, consolidandoli in un unico sistema centralizzato. Questo non solo riduce il rischio di errori, ma permette anche di monitorare i dati in tempo reale, identificando eventuali discrepanze prima che possano compromettere la qualità del report.


Un altro vantaggio significativo è rappresentato dalla capacità dell’AI di migliorare la qualità dei dati. Attraverso algoritmi di rilevazione delle anomalie, l’intelligenza artificiale può identificare errori o dati incoerenti, garantendo che le informazioni raccolte siano accurate e conformi agli standard ESRS. Inoltre, i sistemi di convalida automatica possono confrontare i dati con le normative, riducendo il carico di lavoro per i team finanziari e assicurando una maggiore affidabilità.


L’AI è anche uno strumento prezioso per supportare l’analisi di materialità. Attraverso modelli predittivi e simulazioni di scenario, è possibile valutare l’impatto di diverse strategie di sostenibilità, identificando i rischi e le opportunità più rilevanti per l’azienda. Questo non solo facilita il rispetto del principio di doppia materialità richiesto dagli ESRS, ma consente anche di dimostrare agli stakeholder l’impegno dell’azienda verso obiettivi concreti.


Dal punto di vista operativo, l’AI contribuisce a ridurre i costi associati al reporting ESG. Automatizzando processi come la riconciliazione dei dati e la generazione dei report, l’intelligenza artificiale consente di risparmiare tempo e risorse, aumentando l’efficienza complessiva. Inoltre, la capacità di identificare potenziali problemi in modo proattivo aiuta a limitare le spese per eventuali rettifiche successive.


Infine, l’AI può svolgere un ruolo cruciale nel garantire la conformità alle linee guida della CEAOB. Attraverso strumenti di analisi del rischio, l’intelligenza artificiale è in grado di individuare aree critiche e fornire suggerimenti su come migliorare i processi aziendali per rispettare le aspettative normative. Inoltre, la digitalizzazione dei dati, un aspetto centrale delle future disposizioni della CSRD, può essere facilmente implementata utilizzando tecnologie basate sull’AI.


Come supportare i CFO


Grazie alle loro competenze tecniche e strategiche e alla nostra piattaforma di intelligenza artificiale, i nostri consulenti ESG possono fornire un supporto fondamentale ai CFO, aiutandoli a navigare le complessità normative e a implementare processi di reporting efficaci.


I nostri consulenti possono aiutare i CFO a interpretare correttamente le normative, evitando errori di conformità che potrebbero portare a sanzioni o danni reputazionali. Inoltre, possono collaborare con i team interni per sviluppare framework integrati che combinano metriche finanziarie e non finanziarie, migliorando la coerenza e la trasparenza del reporting aziendale.

Un altro importante contributo riguarda la gestione del cambiamento. I nostri consulenti ESG lavorano a stretto contatto con i leader aziendali per integrare la sostenibilità nella strategia aziendale complessiva, promuovendo una cultura organizzativa orientata al lungo termine. Questo non solo facilita la conformità normativa, ma posiziona l’azienda come leader nel campo della sostenibilità, rafforzando la fiducia degli stakeholder e migliorando la reputazione del marchio.


Il panorama del reporting ESG è in rapida evoluzione, e i CFO si trovano a dover gestire sfide complesse per soddisfare i requisiti di limited assurance introdotti dalla CSRD. Tuttavia, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e il supporto di consulenti ESG esperti, queste difficoltà possono essere trasformate in opportunità. Automatizzando i processi, migliorando la qualità dei dati e garantendo conformità alle normative, i CFO possono non solo adempiere ai loro obblighi normativi, ma anche contribuire a creare un futuro più sostenibile e trasparente per le loro aziende.


Per scoprire come ottimizzare la strategia ESG della tua azienda attraverso i nostri servizi, ti invitiamo a richiedere subito un appuntamento con i nostri esperti. Puoi prenotare un appuntamento direttamente sul nostro calendario.



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