Innovazione e co-creazione
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  • Davide Galante

Innovazione e co-creazione



La co-creazione è un mezzo per migliorare e favorire la partecipazione degli stakeholders coinvolgendoli attivamente nei processi di innovazione.


Questo approccio può produrre una serie di vantaggi come:

  • arricchire l’organizzazione con conoscenze e creatività;

  • costruire partnership e fiducia tra gli stakeholders;

  • aumentare la soddisfazione dell'utente finale;

  • promuovere la legittimità e l'accettazione di soluzioni innovative.

L'implementazione della co-creazione è difficile per vari motivi, come ad esempio la necessità di un dialogo "interculturale" tra esperti, scienziati e attori sociali per tradurre e integrare diversi tipi di conoscenza.


Sebbene i principi di program management aiutino a facilitare il lavoro di squadra e a sviluppare soluzioni olistiche, le organizzazioni hanno bisogno di un approccio sistematico che le aiuti a comprendere la necessità di co-creazione, identificare i partner giusti e impegnarsi a raggiungere risultati significativi.


Per fare questo è possibile utilizzare un framework che ha già prodotto numerosi casi di successo tra le molte organizzazioni che lo hanno utilizzato per risolvere problemi complessi.


Il framework per la co-creazione è suddiviso in cinque fasi:


Fase 1: processo decisionale

Prima di avviare il processo di co-creazione formale, lo stakeholder principale deve rispondere a due domande fondamentali:

  • conosco l'intera portata del problema che voglio risolvere?

  • sono in grado di risolverlo da solo?

Se la risposta a entrambe le domande è "no", la sfida in questione può trarre vantaggio da un approccio di co-creazione.


La co-creazione offre, infatti, il duplice vantaggio di coinvolgere tutti gli attori e di fornire allo stakeholder principale gli strumenti necessari per ottenere una comprensione olistica del problema.


Fase 2: Mappatura


Nella fase di mappatura, il problema viene esplorato attraverso la raffigurazione visiva dei diversi punti di vista degli stakeholders e dei vincoli provenienti dai sistemi, dal legislatore, dal business e dagli altri attori coinvolti.


Questa fase offre tre vantaggi distinti:

  1. In primo luogo, una comprensione visiva delle sinergie tra gli attori aiuta a identificare potenziali aree di cooperazione.

  2. In secondo luogo, facilita la riorganizzazione delle informazioni in modo da chiarire i collegamenti tra le diverse prospettive.

  3. Infine, la visualizzazione d’insieme del problema aiuta a identificare il percorso ottimale verso la soluzione.

Fase 3: Analisi


Dopo aver tradotto visivamente tutte le informazioni durante la fase di mappatura, lo stakeholder principale può finalmente esplorare il problema.


La fase di analisi fornisce alcuni contributi essenziali al processo di co-creazione:

  1. In primo luogo, aiuta a definire il problema dal punto di vista dello stakeholder principale.

  2. In secondo luogo, aiuta a identificare gli attori rilevanti da includere nel processo.

  3. Infine, comporta la preparazione delle domande da porre agli attori attorno al tavolo per guidare il processo di co-creazione.


Fase 4: Coinvolgimento


Nella fase di coinvolgimento i potenziali partner vengono raggiunti dallo stakeholder principale, il quale li invita a partecipare al processo di co-creazione. Visto che non sempre gli stakeholder di uno stesso ecosistema sono abituati a collaborare, questo passaggio può rivelarsi complesso.


Se la fase di analisi risponde alla domanda su quali partner contattare, il coinvolgimento si occupa di come motivarli, offrendo ai partecipanti l'opportunità di ascoltare, definire un terreno comune e soddisfare i bisogni e le priorità di ognuno.


Fase 5: Impegno


Le fasi precedenti gettano le basi per lo sviluppo della soluzione: dalla creazione del dialogo, della trasparenza e della fiducia tra gli attori fino all’identificazione dei potenziali rischi. La fase di ingaggio riguarda invece tutta le specifiche e i meccanismi necessari a realizzare le soluzioni proposte.


La co-creazione è dinamica


In un mondo di problemi complessi, la co-creazione svolge un compito delicato grazie ad un approccio che è andato evolvendosi attraverso molteplici esperimenti e casi di studio.


Le aziende possono avvantaggiarsene in modo dinamico in diversi ambiti aziendali, come lo sviluppo di nuovi prodotti, il digital marketing, i programmi di sostenibilità e molto altro ancora.

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